Autore: Nora Dawning
“Sono umana e troppo debole per poter affrontare sogni e speranze infranti senza cadere".
Un cuore intrappolato in una rete tormentata di solitudine, rabbia, dolore, dipendenze, delusioni. Pagine che urlano disperazione al mondo, urla strazianti, perdita di controllo del proprio corpo, della propria mente.
Sogni che scontrandosi con la realtà si distruggono, frammenti che entrano nel cuore e che fanno cedere le gambe, la paura di un mondo che giudica... Tutto crolla, nulla ha più senso, solo quelle infinite bottiglie di alcool, droghe, quegli uomini senza nome nel letto riescono a calmare quel grido assordante della mente.
Disturbo borderline della personalità? No. È fragilità.
Un diario diretto, crudo, doloroso, che aiuterà la protagonista ed altri come lei a ripartire da zero, a dar voce al proprio dolore, a tendere una mano aspettando che qualcuno l'accolga.
C'è tanto coraggio in questo libro.
Non sentitevi offesi dai termini o dalle descrizioni molto forti perché è questo il vero dolore, questa è trasparenza, questa è un'anima messa a nudo.
Lo consiglio perché tutti devono imparare ad accogliere senza giudicare.
Ascoltatela, abbracciatela, amatela.
Buona lettura,
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