Regia: Rian Johnson
Dopo tanta, tantissima attesa, è finalmente approdato nei cinema italiani, Star Wars Episodio VIII: Gli Ultimi Jedi, nuovo capitolo di una delle saghe fantascientifiche più amate di sempre.
Rian Johnson è il nuovo regista, che ci regala una pellicola coi fiocchi e che riesce ad essere (secondo la mia opinione) dieci rampe di scale sopra ad Il Risveglio Della Forza. Ma perché vi chiederete voi? Be, se il settimo capitolo diretto da J.J. Abrams era un’ottima pellicola ma molto, troppo nostalgica (ed è per questo che a molte persone non ha gradito), questo prende tutt’altra strada, perché sì, qualche citazione alla trilogia classica di George Lucas c’è (non riuscirete a trattenervi dal lanciare un grido di gioia quando comparirà, seppur con un cameo, un personaggio che ovviamente adesso non vi svelo), ma che non punta principalmente su questo come il suo predecessore, ma sul proseguimento di una nuova saga che lascia da parte per un momento, quella originale.
I nuovi personaggi li abbiamo già conosciuti, è ancora presente Daisy Ridley ad interpretare Rey, John Boyega a vestire i panni di Finn, Oscar Isaac in quelli di Poe Dameron ed Adam Driver a ricoprire di nuovo il ruolo di Kylo Ren;
Rian Johnson è il nuovo regista, che ci regala una pellicola coi fiocchi e che riesce ad essere (secondo la mia opinione) dieci rampe di scale sopra ad Il Risveglio Della Forza. Ma perché vi chiederete voi? Be, se il settimo capitolo diretto da J.J. Abrams era un’ottima pellicola ma molto, troppo nostalgica (ed è per questo che a molte persone non ha gradito), questo prende tutt’altra strada, perché sì, qualche citazione alla trilogia classica di George Lucas c’è (non riuscirete a trattenervi dal lanciare un grido di gioia quando comparirà, seppur con un cameo, un personaggio che ovviamente adesso non vi svelo), ma che non punta principalmente su questo come il suo predecessore, ma sul proseguimento di una nuova saga che lascia da parte per un momento, quella originale.
I nuovi personaggi li abbiamo già conosciuti, è ancora presente Daisy Ridley ad interpretare Rey, John Boyega a vestire i panni di Finn, Oscar Isaac in quelli di Poe Dameron ed Adam Driver a ricoprire di nuovo il ruolo di Kylo Ren;
I vecchi invece, penso non abbiano bisogno di presentazioni, perché ritroviamo la compianta Carrie Fisher che, come sappiamo, è la Principessa Leia Morgana, ma il motivo per cui noi tutti eravamo in trepidante attesa di vedere questo film, era per lui, Luke Skywalker; qui lo vediamo più umano, uno Skywalker ormai invecchiato, che non ce la fa più e che ha abbandonato definitivamente la forza, non riuscendo più a credere in una sopravvivenza degli Jedi.
Gli effetti visivi sono sempre al top e, una cosa che ho notato, è che si sono concentrati molto di più sulle battaglie spaziali, piuttosto che a quelle via terra; una vera e propria “guerra stellare”.
Com’è stato trattato il personaggio del Leader Supremo Snoke, non mi ha esaltato più di tanto, ma nonostante ciò, Star Wars 8, rimane il più che degno capitolo di una trilogia con sempre più voglia di andare avanti, che non stanca e non stancherà mai i suoi fan, un pezzo di cinema che non morirà mai.
Com’è stato trattato il personaggio del Leader Supremo Snoke, non mi ha esaltato più di tanto, ma nonostante ciò, Star Wars 8, rimane il più che degno capitolo di una trilogia con sempre più voglia di andare avanti, che non stanca e non stancherà mai i suoi fan, un pezzo di cinema che non morirà mai.
Giudizio complessivo: 9+
Buona Visione ,
Trailer