Regia: Giulia Faggi
Oggi trattiamo un libro nuovo , un libro che mi è stato fatto conoscere da Edizionipink.
Un libro emozionante, con un messaggio importante, di unione, comprensione, rispetto per i sentimenti altrui.
Due personaggi: il/la protagonista e Celeste. Un/a protagonista che si trova a tornare nella terra d’origine a causa di un lutto, della morte del padre. Torna nella terra natia dopo tanti anni, dopo essere fuggito da situazioni d’incomprensioni e disagi. Un lungo viaggio lo attende, un viaggio di pensieri tormentati , la paura di rivivere il passato, d’incontrare conoscenze alle quali non si vogliono dare spiegazioni.
Ritornare nella terra dove un matrimonio è terminato, una casa è stata abbandonata e dove conflitti interiori non sono stati snocciolati compresi ed affrontati.
Questa volta sarà diverso, all’arrivo un incontro inaspettato illuminerà la sua vita, aiuterà la/il nostro/a protagonista principale ad affrontare i propri fantasmi, a ripercorrere momenti di vita condivisi col padre, a ripercorrere strade sbagliate per correggerle e a conoscersi, a scoprirsi.
Un amore nuovo o forse che è sempre stato nella profondità della sua anima e non ha mai avuto il coraggio di urlare, per paura, per vergogna, per timore dei giudizi altrui.
Avrete notato che non si specifica il sesso del protagonista.. perché questo è il senso, questo è il succo del messaggio. Un amore omosessuale, una storia dove non si comprende se i personaggi sono maschi o femmine, ma questo non ha importanza.
Ciò che conta è comprendere che qualunque sia il sesso della persona amata, l’amore vince sempre, l’amore deve essere libero di esprimersi, spezzare le catene del pregiudizio.
Una storia delicata, rispettosa verso il lettore perché trattandosi di un argomento particolare si approccia con delicatezza cercando di non turbare i sentimenti altrui.
Giudizio complessivo: 8/10
Buona lettura,