- Autore: Matt Duffer, Ross Duffer
- Stagioni: 1
- Periodo: 2016 - ?
- Episodi: 8 da ~ 55 min
- Tempo totale di visione: ~ 7 ore e mezza
Trama iniziale
In una cittadina periferica dell'Indiana in seguito a un incidente una figura umanoide fuoriesce da una struttura governativa. Dopo un'intera giornata passata a giocare a Dungeons & Dragons un ragazzino, rientrando a casa, lo incontra e non riesce a contrastarlo. Will quindi scompare nel nulla, in compenso appare una strana ragazzina anche lei fuggita nottetempo dallo stesso edificio..
Qui i primi 8 minuti
(il doppiaggio italiano lascia un po' a desiderare):
(il doppiaggio italiano lascia un po' a desiderare):
Recensione no-spoiler
Sicuramente una serie che ricorderò con enorme piacere, mi ha catturato dal primo frammento fino all'ultimo. D'altronde solo l'idea di riproporre al giorno d'oggi l'atmosfera anni '80 parte già vincente. Ma questo Stranger Things non si limita a vincere, punta a eliminare tutti gli avversari, quasi quasi riuscendoci.
Da subito quindi parte nel vivo dell'azione e incredibilmente non ha cali di suspance durante la sua durata. Succedono talmente tante cose, in una maniera così rapida poi, che a momenti non riesci a seguire tutto e hai bisogno di fermarti un attimo e fare mente locale. In realtà lo fai anche per prendere fiato, consapevole che un lavoro così ottimo vada assorbito con la dovuta calma.
Qui risiede uno dei grandi pregi di Stranger Things: poter essere fruito sia come una serie guardandosi un episodio quando capita, consci del fatto che a fine di ognuno di questi ti verrà un'irresistibile voglia di iniziare il prossimo, oppure si può anche vedere come un lungo film, magari in una sessione unica come mamma Netflix ci sprona a fare.
Dico già qui che, forse per mie limitate capacità fantasiose, non trovo abbiano molto materiale per ulteriori stagioni. Io personalmente l'avrei concluso all'ottavo episodio, come fosse un lunghissimetraggio. Immagino che non l'abbiano fatto per mere questioni di denaro, visto i riscontri positivi che sicuramente otterrà da critica e pubblico. Mi chiedo dunque come pensano di andare avanti in una storia in cui tutti i personaggi hanno dato il massimo in questa prima stagione.
Infatti chiedere più ai vari interpreti mi sembra alquanto impossibile. Le recitazioni di altissimo livello costituiscono una vera risorsa per l'intera serie. E incredibile a dirsi, mi riferisco tanto al cast con più esperienza (Winona Ryder e David Harbour) tanto a quello alle prime armi (i piccoli protagonisti).
Ammetto di essermi addirittura commosso in qualche scena (sì, è scesa una lacrimuccia); non sono invece riuscito a contare le scene in cui mi sono cagato sotto. Certo, alcuni horror mi hanno trasmesso un senso di angoscia ben maggiore, ma arrivare a questi punti in una serie con soggetto dei ragazzini ce ne vuole, e parecchio.
Molto del merito complessivo, non si fa fatica ad ammetterlo, va dato alla colonna sonora: una figata allucinante. Non solo riporta indietro negli anni chi quel periodo l'ha vissuto, ma fionda lì anche chi negli anni '80 non era neanche nato. Oltretutto accompagna alcune scene in un connubio eccezionale, da brividi in alcuni punti.
Come originalità ripeterò lo stesso discorso di Ascension: ha preso spunti a piene mani dalla cultura consolidata del genere, citando persino le proprie fonti. Tuttavia quello che conta è cosa si riesce a tirare fuori da questi ingredienti, o la solita zuppa precotta o un qualcosa di innovativo e soprattutto personale.
Lunghissimo sarebbe l'elenco di tutte le citazioni, potrebbe essere più corposo di quanto finora avere letto. Faccio giusto menzione di quelle più evidenti e che hanno maggiormente influenzato l'opera:
- si parte con Stephen King, evocato in un discorso, celebrato poi nella scena in cui i quattro si avventurano lungo la ferrovia a ringraziarlo del suo Stand By Me - Ricordo Di Un'Estate. A lui devono molto i fratelli registi che hanno avuto l'idea di partenza;
- si passa poi a John Carpenter, che con Michael Meyers e La Cosa ha segnato indelebilmente le vite dei creatori così come di molti di voi che leggete;
- vari film tra cui il mitico E.T. - L'Extra-Terrestre, Alien, I Goonies, Poltergeist - Demoniache Presenze, Silent Hill e, perché no, anche il recente Super 8.
Consigliatissimo agli amanti dei film anni '80 dove l'adolescenza si mischiava alla buona fantascienza; sconsigliato a chi, guardandolo, si sentirebbe troppo avanti con l'età :P
Giudizio complessivo: 9
Buona visione e alla prossima,
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