Regia: David Worth
Filmaccio senza capo né coda da scordare in fretta, anzi da non guardare proprio.
Il solito inizio presuntuosamente accattivante, con un guizzo di sangue finto che sembra passata di pomodoro andata a male, non lascia presagire nulla di buono e la sensazione che la boiata sia in arrivo si fa sempre più tangibile.
Il seguito è quanto di più banale e scontato si possa produrre; ci sono i soliti idioti (non quelli di MTV, questi qui lo sono ancora di più), il luogo abbandonato, la festa, le tette, l’alcool e infine il supercattivo di turno. Ed ecco a questo punto, per uscire dai canoni e dalla mediocrità, ci sarebbero due valide soluzioni: presentare un personaggio coi controcazzi, o puntare sulla comicità voluta e splatterosa (o entrambe le cose perché no?). E invece purtroppo non succede nulla di tutto questo, il pazzo maniaco è a dir poco goffo e grottesco e il film sembra intenzionato a prendersi sul serio.
La prova recitativa è davvero imbarazzante (quando i due ragazzi escono dal cancello e lui se ne esce col 'Siamo intrappolati nel nostro stesso gioco' giuro che volevo chiamare Hazard Jack per farmi cavare gli occhi, ma poi ho desistito in quanto probabilmente non ne sarebbe stato capace), il doppiaggio è ancora peggio.
Alcune uccisioni non sono neppure da buttare via (vedi decapitazione dei due amanti o accetta lanciata in fronte ad uno dei due diversamente uomini), peccato solo che avvengano in un clima totalmente privo di tensione ed a seguito di inseguimenti forzati e ridicoli. Senza contare poi il villain che prima ruggisce manco fosse un ghepardo in amore e subito dopo si fa intenerire dalla malcapitata di turno.
Quando mancano dieci minuti circa il film ha ancora qualche carta da giocarsi; se il regista decidesse di far morire quelli giusti e di tirar dentro un bel finale potrebbe ancora un minimo salvarsi. E invece nulla da fare, anzi con la chiusura sul disturbo da stress post traumatico peggiora ulteriormente la sua posizione.
E pensare che puntando sull’horror demenziale voluto si poteva anche tirar giù una roba sufficiente…
Giudizio complessivo: 2
Buona visione e alla prossima,
Luca Rait
Trailer