Regia: Simon Curtis
Film bello ed interessante. La trama, basata sulla storia vera di Maria Altmann interpretata da un'ottima Helen Mirren, appassiona e proietta la grandezza dell'ingiustizia subita, da questa donna e da tantissime altre persone che hanno sopportato la follia del nazismo, nella nostra vita quotidiana, ricordandoci che l'orrore, la disuguaglianza e l'odio non sono poi così lontani nel nostro passato.
Accanto ad Helen Mirren (che ha una parte anche in L'ultima Parola - La vera storia di Dalton Trumbo, film da vedere) c'è un giovane attore che ormai spopola ovunque e che si è accattivato il grande pubblico, Ryan Reynolds, che interpreta la parte dell'avvocato che aiuterà la signora Altmann a recuperare il quadro di famiglia che fu sottratto dai tedeschi poco prima della seconda guerra mondiale. Inutile dire che Reynolds ha una fisionomia poliedrica intrigante e sa cogliere nel segno facilmente.
La regia di Simon Curtis è di tutto rispetto, la fotografia ben curata, i momenti di tensione e sgomento ben intagliati ed il parallelismo coinvolgente dei flashback aiuta lo spettatore a non banalizzare la storia. Curtis regala una piccola perla al grande pubblico trasmettendo un pensiero meraviglioso a milioni di persone: quello di non arrendersi alle ingiustizie e di continuare a lottare per ciò a cui si tiene.
Altra cosa notevole che racchiude questa pellicola è la caparbietà dei personaggi che si sostengono a vicenda durante la loro missione, che nella realtà durò circa 10 lunghi anni.
Non aggiungo altro, consigliatissimo.
P.S.: non guardate il trailer, ma direttamente il film.
P.P.S.: nel cast è presente, anche se con un ruolo secondario, Daniel Bruhl di cui vi invito assolutamente a vedere lo splendido film in cui è protagonista: Eva.
Giudizio complessivo: 8
Buona visione e alla prossima,
Recensissimo
Trailer