Manuale Scout Per L'Apocalisse Zombie




Regia: Christopher Landon


Trama iniziale

Nel solito laboratorio fuori città si aggira per i corridoi il solito inserviente incapace neanche decente a muoversi a ritmo della musica che ascolta con le cuffie. Arriva così il momento di dare una ripulita allo stanzone dove sono tenuti
tutti i princiali esperimenti e macchinari. Scacciato l'unico ricercatore al lavoro, ecco che combina l'irreparabile: manomette per errore un dispositivo collegato a un tale disteso su un lettino. Ovviamente ne pagherà in prima persona le conseguenze, e altrettanto ovviamente non esistono allarmi nella struttura in grado di fermare il contagio..

Facciamo ora la conoscenza di uno gruppetto di tre scout in pieno conflitto adolescenziale, al confronto tra un età bambinesca ormai alle spalle e una maturità alle porte. E il loro capo-reparto sembra non avere superato ancora questo confitto, apparendo fin da subito come un emerito idiota con comportamenti decisamente infantili. Iniziano anche a fare i conti con una crescente impopolarità: fiaccano gli arruolamenti alla loro squadriglia, e sono nel mirino degli sbeffeggi dei loro compagni più normali

Abbastanza comprensibile quindi che due dei tre siano propensi a lasciare l'ordine a favore di una vita scolastica tradizionale. Loro malgrado si ritroveranno nel mezzo di uno scenario apocalittico, e dovranno mettere da parte i dissidi tra di loro per fare fronte alla minaccia zombie, che incombe tra gli altri sulla sorella di uno dei tre, nonchè oggetto dei desideri del belloccio del gruppo..



Recensione critica
Il trailer prometteva faville, una sorta di Alba Dei Morti Dementi teen con pure qualche elemento di Hot Fuzz. Insomma: le mie aspettative erano ai massimi termini. La partenza poi ha confermato molte di queste attese: un paziente zero così esilarante vi assicuro che non l'avevo mai visto, altro che 28 Giorni Dopo.. Pure le scene successive, mi hanno fatto sobbalzare più di una volta. Ero infatti in uno stato di malattia psicologica, non sapendo se nel giro di un minuto avrei di nuovo riso a crepapelle oppure se sarei stato vittima di un ottimo jumpscare con tanto di volume dedicato.

Poi però, con l'incedere della vicenda, si capisce che i nostri tre impavidi avventurieri non sono poi così spacca-culi, anzi a momenti non prendono neanche loro l'iniziativa. Sì perché a svezzarli in questo nuovo scenario apocalittico troviamo una spogliarellista.. ops, pardon, una cameriera ai tavoli, che tutto sembra tranne che docile. Gira che ti rigira le loro specialità/skills da scout vengono utilizzate meno di quanto mi aspettassi e questo rappresenta a mio avviso il malus peggiore. Poteva anche essere una vaccata immensa, ma se almeno si fossero viste abilità da spalancare la mascella, me ne sarei stato tranquillamente. Giusto sul finale fanno una comparsata, tra l'altro breve e a mio modo di pensare, mal realizzata e quindi poco gustosa.

A questo si aggiunga una struttura da film da ragazzi classico, con tutto ciò che comporta, e otteniamo un risultato sì interessante, ma che lascia un senso di mancato filmone. A debolezze di trama infatti corrisponde la solita storia d'amore improvvisata, che avrei preferito un filo più complicata, visto anche come si stava evolvendo la questione. Nulla da dire sull'attrice scelta per quel ruolo, Halston Sage, comparissero più ragazze come lei saremmo tutti più contenti (e qui lo fa davvero poco purtroppo), un po' meno sulla scelta della protagonista/spogliarellista, Sarah Dumont, che non mi ha fatto proprio impazzire. A proposito, qualcuno mi sa spiegare come diavolo ha fatto ad arrampicarsi su per il tubo di espulsione dei materiali edilizi, che sarà alto una trentina di metri e stretto giusto abbastanza per scivolarci giù (e quindi non certo adatto per salire)??

Il voto comunque buono si giustifica con alcune trovate estremamente spassose, senza le quali si sarebbe aggirato attorno alla sufficienza.


Consigliato a chi si vuole fare due sane risate e godersi nel frattempo qualche squartamento zombesco; sconsigliato agli indisponenti nei confronti del sangue, che inevitabilmente scorre a fiumi.


Giudizio complessivo: 7.1

Buona visione e alla prossima,

Bikefriendly




Trailer




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