Tropa De Elite 2 - Il Nemico Ora E' Un Altro



Regia: Josè Padilha




Trama iniziale

Diversi anni dopo rispetto a quando ci eravamo lasciati con Tropa De Elite - Gli Squadroni Della Morte, ritroviamo un BOPE in buona salute con il Colonnello Nascimento al suo comando e il Capitano Andrè a dirigere le operazioni in prima linea.

La situazione però viene stravolta da una sommossa organizzata nella prigione di massima sicurezza della città, che vede una delle fazioni criminali sterminare o sottomettere tutte le altre. Il BOPE cerca di riportare la situazione alla normalità, tuttavia un imprevisto manda tutto a rotoli.

Nascimento viene così pubblicamente accusato di violazione dei diritti umani e, per evitare qualsiasi tipo di ripercussione, anche vista una sua sempre maggiore popolarità, gli uomini ai vertici decidono di 'promuoverlo' come direttore dell'intelligence nel Gabinetto di Sicurezza del Governatore. A non tutti però piacerà dove ha intenzione di mettere le mani...


Recensione critica

Questa volta i produttori non si sono lasciati fregare, hanno custodito la copia del film in una banca al sicuro per evitare il ripetersi del fenomeno di dilagazione della copia pirata occorso con il primo episodio. E infatti il pubblico si è riversato in sala, diventando il film più visto in Brasile e con il più alto incasso, superando persino lo straccia-record Avatar.

Le diversità con Tropa De Elite - Gli Squadroni Della Morte non finiscono qui: diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, Padilha ha optato per uno stravolgimento del genere. Se in precedenza, immagino io poiché seguiva il libro Elite de Tropa, la storia raccontava le vicende dall'interno delle forze dell'ordine, qui invece il punto di vista diventa più asettico, meno di parte, e la voce narrante di Nascimento si fa più 'flebile' e meno appassionata (a proposito, avevo gradito molto ma molto di più il primo doppiatore). 

A detta del regista, egli puntava con questo a concludere la sua personale trilogia sulla violenza urbana. Ônibus 174 rappresenterebbe il capostipite, un documentario volto a raccontare di come l'indifferenza delle istituzioni e l'assenza di controlli portino alla creazione di una società criminale. Nel film del 2007 che lo rese celebre si occupò invece di come la non curanza delle forze di polizia provochi da una parte corruzione e dall'altra ulteriore violenza. Qui piuttosto si focalizza sulle motivi del perché tanta indifferenza da parte del potere

Nonostante alcuni episodi si ispirino a fatti realmente accaduti, ho sentito però tantissimo un calo di verosomiglianza. A questa sensazione contribuiscono tuta una serie di ingredienti mal gestiti, secondo me: 

  • mancano stavolta le canzoni di strada che ti immergevano così bene nelle favelas;
  • tranne che a Nasciemento che figura da protagonista, non viene dato risalto a nessun altro in particolare, sembra un'amalgama indistinta di figuranti;
  • infatti le vicende dei vari personaggi vengono giusto accennate, o a volte manco quello come nel caso di Fabio, che ce lo ritroviamo Comandante di Polizia senza nessuna spiegazione, oppure con Fraga che diventa deputato senza che ne fossimo avvertiti;
  • ok il flashback iniziale, ma la regolarità temporale va spesso a farsi benedire;
  • talvolta ho giudicato incoerenti i comportamenti tenuti, in primis quelli di Andrè che ci aveva cosi ben impressionato nella pellicola precedente;
  • il ritmo per la maggior parte del film è moscio, e vorrebbe passare come un thriller.
Se non si fosse capito, molte delle mie aspettative sono state disattese. Gli unici momenti di soddisfazione li ho avuti quando Nascimento si trasferisce in ufficio e quando fa qualche comparsata il vecchio caro BOPE, che teoricamente avrebbe dovuto essere di nuovo, come da titolo, il nucleo del film..


Consigliato a chi ha apprezzato il primo film ed è curioso di vedere come prosegue la storia, ma attenzione al cambio di genere; sconsigliato a coloro i quali, come me, ne hanno un po' le scatole piene di un'ennesimo intreccio di mafie, omertà, corruzione e squallidi giochi di potere :-L



Giudizio complessivo: 7.2

Buona visione e alla prossima,

Bikefriendly




Trailer





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