Regia: Sofia Coppola
Trama iniziale
Bill Murray deve tenere alla vigilia di Natale uno speciale live per fare gli auguri ai suoi spettatori. Purtroppo però una tormenta di neve ha
bloccato qualsiasi movimento nella città della Mela e i suoi ospiti non possono raggiungerlo. Disperato, cerca in ogni modo di condurlo lo stesso, ma il morale è a terra. Lo salva un blackout che impedisce ulteriori riprese e così si dirige verso il bar a consolare i presenti, allietandoli con qualche altra canzone del repertorio..
Recensione critica
Pensavo fosse un film, e invece come da presentazione è a tutti gli effetti uno speciale di Natale, senza una vera e propria trama e con una durata ridotta a neanche un'ora. Certo che i presupposti lasciavano intendere una spiccata somiglianza con Lost In Translation: l'accoppiata Coppola - Murray, l'hotel, Murray che interpreta se stesso, i produttori che lo costringono a recitare controvoglia, ... . E siccome non mi aveva garbato granché, mi sono avvicinato a questo "lungometraggio natalizio" con un forte pregiudizio, che ho dovuto appunto sospendere vista la sua altra natura, ovvero quella di porgere gli auguri alla Murray. Certamente se ci fosse stata anche qui Scarlett Johansson il mio giudizio ne avrebbe tratto giovamento :P
Ebbene dall'inizio alla fine si susseguono uno dopo l'altro le più famose canzoni a tema, dalle più classiche passando fino a pezzi blues o più moderni ancora, a cui partecipano i vari 'ospiti' di turno. Si alternano quindi personaggi qui in Italia mezzi sconosciuti fino ad arrivare a canterini d'eccezione come George Clooney o Miley Cyrus, mi vien da dire brava solo in questo. Giustamente l'unico doppiaggio disponibile è quello in lingua originale, in altra maniera, con tutte quelle parti in musica, non avrebbe senso.
Consigliato solo a coloro i quali possono trovare interessante un Murray a metà tra Santa Claus e Sinatra.
Giudizio complessivo: 5.5
Buona visione e alla prossima,
Bikefriendly
Trailer