Trama iniziale
In seguito al suicidio della moglie, il vedovo David decide di trasferirsi in campagna per cercare di svoltare pagina anche per la figlia piccola rimasta
traumatizzata dalla vicenda. La solitudine della casa però non sarà un efficace palliativo e il comportamento di Emily si aggraverà sempre di più. Appena arrivati infatti ha stretto amicizia con un certo Charie, un suo amico immaginario, a cui non va molto a genio il padre e ciò che ha fatto..
Recensione critica
Mi hanno particolarmente colpito le interpretazioni: fino alla fine De Niro mi ha suscitato una pena infinita, mi ero immedesimato totalmente, e Dakota Fanning (indimenticabile dopo La Guerra Dei Mondi) non faceva altro che farmi ribollire il sangue. Il film secondo me merita assolutamente, assomiglia molto uno di quelli scritti e diretti da Shyamalan. E infatti mi ha fortemente ricordato altri film del genere: Two Sisters per quanto riguarda il trauma e la casa distaccata dalla società, Sinister per gli inquietanti disegni della bambina, The Babadook per la presenza immaginaria che si arrabbia quando il genitore pensa che non esista.
In seguito al suicidio della moglie, il vedovo David decide di trasferirsi in campagna per cercare di svoltare pagina anche per la figlia piccola rimasta
traumatizzata dalla vicenda. La solitudine della casa però non sarà un efficace palliativo e il comportamento di Emily si aggraverà sempre di più. Appena arrivati infatti ha stretto amicizia con un certo Charie, un suo amico immaginario, a cui non va molto a genio il padre e ciò che ha fatto..
Recensione critica
Mi hanno particolarmente colpito le interpretazioni: fino alla fine De Niro mi ha suscitato una pena infinita, mi ero immedesimato totalmente, e Dakota Fanning (indimenticabile dopo La Guerra Dei Mondi) non faceva altro che farmi ribollire il sangue. Il film secondo me merita assolutamente, assomiglia molto uno di quelli scritti e diretti da Shyamalan. E infatti mi ha fortemente ricordato altri film del genere: Two Sisters per quanto riguarda il trauma e la casa distaccata dalla società, Sinister per gli inquietanti disegni della bambina, The Babadook per la presenza immaginaria che si arrabbia quando il genitore pensa che non esista.
Consigliato a tutti gli amanti dei misteri domestici; sconsigliato a chi cerca una forte componente paranormale.
Giudizio complessivo: 7
Buona visione e alla prossima,