Regia: Pete Docter, Ronnie Del Carmen
Ecco un'altra perla della Pixar che, anche se è stata assorbita dalla Disney nel 2006, non perde il suo smalto iniziale.
>> Trama
Avete presente l' omino del cervello, tormentone di uno dei personaggi del GF di qualche anno fa? Bene, la storia è molto simile.
All'interno del nostro cervello, le emozioni (Gioia, Rabbia, Tristezza, Paura, Disgusto) prendono sembianze umanoidi e da una vera e propria sala di controllo ci guidano nelle scelte della vita in base agli stimoli esterni. Protagonisti della storia sono le emozioni nel cervello di una bimba che si trasferisce in una nuova città, con tutti gli scombussolii che ne conseguono.
<<
<<
Già la trama, originalissima, ci apre un mondo totalmente nuovo, mai affrontato da nessuno in quest'ottica. Fantasioso, ben strutturato, affronta il tema difficile dello sviluppo emozionale in una pre-adolescente, con il passaggio dalle emozioni semplici di un'infanzia felice a quelle più complesse che si affacciano con le prime difficoltà nella vita. Sicuramente più godibile per un pubblico adulto che per i bambini, che comunque possono apprezzare gli spunti divertenti della storia.
Geniale la rappresentazione dei processi che avvengono all'interno della mente... da vedere fino all'ultima scena: risate assicurate.
La Pixar si riconferma leader dell'animazione d'autore, riuscendo a sfuggire alla classicità un po' scontata, anche se piacevole, della Disney. Complimenti al regista Pete Docter, anche autore della storia.
Consigliatissimo.