Regia: Cristopher Smith
Un gruppetto di dipendenti di una multinazionale delle armi è diretta in un alloggio come vacanza premio/motivatrice, nel bel mezzo della
foresta ungherese/rumena. Qualcuno con sete di vendetta (e altro ancora) tenterà di depistarli e di farne carne da macello..
Recensione no-spoiler
Ho amato l'ironia di questo film sconosciuto ai più: prendere in giro diversi clichès non è da tutti e non è certo banale. Bellissimo il gioco di equilibrio nel genere, balzella sul confine dell'horror e della commedia, senza però mai sbilanciarsi in un senso.
Lo spessore non è il punto forte, ma lo spasso per alcune scene è assicurato! Unica, grossa pecca (difficile però chiedere di più a un regista alle prime armi) è la parte del villain troppo troppo debole; il peggior nemico del gruppo infatti sarà la sua disomogeneità.
Consigliato a tutti gli amanti delle commedie all'inglese action/horror; sconsigliato a chi cerca l'uno o l'altro genere soltanto.
Giudizio complessivo: 7.3
Buona visione e alla prossima,