Regia: Takao Nakano
Dunque all’inizio ero indeciso se commentare questo capolavoro nipponico (scelta finale) o il suo più convenzionale parente americano e rispondente al nome di Denti, anche perché non credo che
questo sito (che resta in ogni caso credibile nonostante alcune mie pericolose deviazioni) debba meritarsi due film trattanti in buona misura lo stesso argomento. Argomento che non è manco il caso di spiegare nei dettagli, basta vedere la locandina ed il gioco è fatto.
Non fatevi comunque fuorviare dal capolavoro della prima riga, questa riproduzione (non me la sento di chiamarlo film) è in fin dei conti una cagata di proporzioni epiche, con effettacci a dir poco imbarazzanti e personaggi alquanto bizzarri che si ritrovano per nostra sfortuna a bazzicare nei pressi della telecamera senza un motivo apparentemente logico.
L'unica cosa che si salva (e che lo eleva rispetto al Teeth americano) è che almeno qui non ci si vuole prendere troppo sul serio (almeno così spero... e comunque in ogni caso otto risate te le fai lo stesso); si parte con l'idea di sputtanarsi totalmente e la si porta senza troppi problemi fino alla conclusione.
Il regista, tale Takao Nakano, non totalmente soddisfatto di questo suo prodotto, ci ha riprovato nel 2010 con il più fortunato Big Tits Zombie (ovviamente già visionato e forse recensito in futuro); tenete d’occhio quest’uomo perché al prossimo giro potrebbe scapparci il vero capolavoro.
Giudizio complessivo: AHAHAHA
Buona visione e alla prossima,
Luca Rait
Buona visione e alla prossima,
Luca Rait
Trailer