Regia: Jordan Rubin
Zombeavers = Castori Zombies…
Esatto proprio così, come si fa a non vedere una roba simile??
Si parte subito con lo spassoso e totalmente privo di senso dialogo tra i 2 in macchina, da cui avrà origine tutta la faccenda (e così pure si chiuderà in maniera maledettamente imbarazzante, ma come piace a me), per proseguire poi con i meravigliosi titoli di testa fumettosi, conditi con una musica piuttosto accattivante.
Nota parzialmente stonata è quella dei ragazzi che, come purtroppo il genere pretende, fanno a gara (impegnandosi molto peraltro) per eleggere il re dei coglioni (anche se però l’idea dell’orgia di sicurezza quando la situazione si fa tragica non è niente male LOL).
E poi vabbè arrivano i castori… questa giuro che ancora mi mancava. Sono veramente imbarazzanti, ma data la piega che il film prende sin dall’inizio ci sta l’idea di una realizzazione talmente idiota da far sembrare alcune perle dell’Asylum dei capolavori.
Peccato che nella seconda parte il film si perda un po’ e ci siano alcuni momenti di fiacca, colmati però dalla mitica trasformazione della tizia, talmente imbarazzante e ridicola che pura l’attrice stessa non riesce a trattenersi dalle risate (come mostratoci nello spassoso behind the scenes a fine film).
In sostanza trattasi di un film imbarazzante, ma volutamente imbarazzante (la costante ripetizione per tutto il commento del sostantivo imbarazzante ovviamente è voluta), dove il trash (ma di quello basso eh) regna sovrano e pertanto non posso esimermi dal dargli una sufficienza che probabilmente sarò solo io a dare. Era da un pezzo infatti che non mi facevo simili grasse risate, davvero.
Chiaro per i film d’autore citofonare altrove, mentre se cercate la demenza alla Noboru Iguchi guardatevi pure questo Zombeavers.
Giudizio complessivo: 6 (di stima)
Buona visione e alla prossima,
Luca Rait
Buona visione e alla prossima,
Luca Rait
Trailer