Regia: Sabina Guzzanti
La Trattativa è una pellicola bellissima che ripercorre, fra dichiarazioni di pentiti, omicidi, imprenditoria, servizi segreti e cappucci massonici, la storia penosa dell'italia negli ultimi 20 anni.
La regia è ottima: il recupero della formula usata già nelle 'Ragioni dell’aragosta', di mischiare narrazione a dietro le quinte, e la sceneggiatura con atmosfere un po' alla Sin City donano al film la giusta dose di tristezza che cattura ancor di più lo spettatore.
Gli attori sono tutti eccellenti, non manca qualche sorriso in mezzo allo sgomento e l'amarezza che ahinoi lascia alla fine, dato che le indagini sono tuttora in corso.
Questo film non è uscito nelle sale, ma viene proiettato con un nuovo metodo: dietro richiesta. Un consiglio? Andatelo a vedere e portate con voi gli amici e i parenti, non ne rimarrete delusi.