Debutto alla regia di Matty Becherman, che prova ad emozionarci con un film sui rapimenti alieni e... non ci riesce.
Basato sulle leggende che narrano di avvistamenti di strane luci sulle montagne della del Nord Carolina, la pellicola narra del rapimento della famiglia Morris (quando si dice un'ottima vacanza) da parte degli extraterrestri. Tutto il film è ripreso del piccolo Riley (quindi l'ennesimo mockumentary) figlio autistico che si aiuta a comunicare col mondo attraverso la macchina da presa.
Il film non aggiunge nessuna novità nel campo del cinema horror, e neanche del cinema in generale, è fiacco, non fa paura e non vedi l'ora che finisca per potere andare a far di meglio, anche suicidarsi.
Caro Matty Bercheman, se mai una telecamera digitale di una qualsiasi marca venisse scaraventata da un'astronave aliena in orbita nello spazio per atterrare nel punto da cui è stata risucchiata, è quasi certo che al contatto con la ionosfera prenderebbe fuoco, esattamente come i meteoriti nelle notti di San Lorenzo. Occhio!!!
Sconsigliato.
Recensissimo
Trailer
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