Regia: Alfonso Cuarón
Molto semplicemente, un gruppo di astronauti ha un incidente durante un'attività di riparazione in esterno alla loro casa fluttuante nello spazio, quindi l'aspetto più importante sarà riportare a casa sana e salva la pellaccia.
Decisamente un bel film. Tenuto insieme da un regia stupenda, Gravity mantiene la suspance per tutto il tempo, l’abisso dello spazio ed i pericoli e gli imprevisti che la protagonista deve affrontare si incollano allo stomaco dello spettatore come una cozza allo scoglio e lo tengono in fibrillazione fino all’ultimo minuto.
L’assenza di gravità, di aria, di rumori e la desolata solitudine dell’infinito unita ad immagini meravigliose della palletta di fango chiamata Terra, creano un'atmosfera ansiogena particolarmente irresistibile. Come scriveva Oscar Wilde: 'Questa tensione è insopportabile, speriamo che duri.'
Beh, in Gravity dura eccome… lascia senza fiato.
P.S.: complimenti a Sandra Bullock per l’interpretazione del personaggio e per il fisichetto (quella donna ha 50 anni).
Consigliatissimo.
Recensissimo